Gli studi sulle disuguaglianze al XLVII – Convegno AIE 2023
Nell’articolo si presenta una selezione degli studi che hanno trattato il tema dell’equità al recente Congresso dell’Associazione Italiana di Epidemiologia.
Gli interventi e i trattamenti sanitari e socio-sanitari.
Gli interventi di prevenzione sanitaria – cioè il riconoscimento e la presa in carico precoce degli stati di suscettibilità, come gli screening dell’ipertensione o dei tumori prevenibili – sono solitamente molto efficaci, ma risultano in grado di contrastare le disuguaglianze di salute solo se adottano un approccio di iniziativa e non di attesa, pro-attivo e non passivo, a bassa soglia e non ad accesso strutturato e rigido.
Le differenze socioeconomiche influenzano l’accesso agli interventi di prevenzione e ai trattamenti medico-chirurgici efficaci: gli appartenenti alle classi sociali più svantaggiate hanno una maggiore probabilità di accedere a servizi sociosanitari inefficaci e inappropriati, e sono quindi più vulnerabili.
Nell’articolo si presenta una selezione degli studi che hanno trattato il tema dell’equità al recente Congresso dell’Associazione Italiana di Epidemiologia.
L’articolo descrive, tramite le parole di Chiara Bodini del Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e interculturale dell’Università di Bologna, un interessante progetto di ricerca azione realizzato nella città di Bologna.
Dal 2012 Preston, citta inglese di 140.000 abitanti circa, appartenente al 20% delle amministrazioni comunali più deprivate dell’Inghliterra, ha messo in atto un nuovo approccio allo sviluppo economico, Community Wealth Building (CWB) letteralmente costruire ricchezza di comunità, con l’obiettivo di promuovere e supportare l’economia locale e offrire opportunità a beneficio di tutta la popolazione.
Si è svolto l’8 e 9 maggio nella splendida cornice della Tonnara di Bonagia a Valderice (TP), il corso di formazione su “Sorveglianza epidemiologica e controllo COVID-19 per il contenimento della circolazione del SARS-CoV-2 negli immigrati”, che ha rappresentato l’evento conclusivo dell’analogo progetto CCM, coordinato dalla Regione Siciliana, con la partecipazione dell’INMP, 5 Regioni e 3 Università.
La vaccinologia e l’immunologia stanno facendo importanti passi avanti, consentendo di aumentare il numero e il tipo di “malattie prevenibili con il vaccino”.
DoRS ha tradotto il documento elaborato dall’EuroHealthNet su Equità e vaccini in cui si affrontano le barriere all’accesso e all’ adesione alla vaccinazione ma soprattutto si descrivono le politiche e i programmi dell’UE e internazionali che possono promuovere l’equità vaccinale.
L’Ufficio del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale ha appena presentato due importanti documenti: la relazione annuale sulla Casa Circondariale Lorusso e Cotugno di Torino e un approfondimento sulla popolazione giovanile ivi detenuta oltre a vari rapporti e relazioni sul CPR (Centro Per il Rimpatrio) a Torino.
Le “Marmot Cities” prendono il nome da Micheal Marmot, uno dei più importanti esperti di disuguaglianze di salute a livello internazionale. In Gran Bretagna sono già una realtà da alcuni anni. Cosa significa essere una Marmot city? E cosa sta succedendo in Italia?
L’articolo riporta l’interessante esperienza svolta dalla ASL città di Torino per l’individuazione di un territorio in cui concentrare gli interventi verso la popolazione anziana più fragile, fra questi in primis quelli per prevenire le cadute accidentali in ambiente domestico.
La Regione Piemonte si è dotata di un nuovo strumento che aiuta gli operatori coinvolti nelle attività del Piano di Prevenzione ad individuare le aree oggetto degli interventi in ottica di equità.
Iniziato nel 2007 Well Communities (prima conosciuto come Well London), disponibile nel database CARE, rappresenta uno dei tentativi più ambiziosi e radicali del Regno Unito, di sviluppare un modello di comunità che possa migliorare la salute delle comunità più disagiate, apportando nel contempo un cambiamento al sistema sociale.