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Disuguaglianze di salute

Inclusione e integrazione

INCLUSIONEI processi di inclusione e di integrazione sociale hanno notevoli ripercussioni sullo stato di salute degli individui. Secondo il Social Exclusion Knowledge Network, infatti, buoni livelli di inclusione sociale generano partecipazione, senso di appartenenza e un maggiore controllo sulla propria vita, mentre una scarsa inclusione sociale è causa di disuguaglianze materiali, che contribuiscono a incrementare le iniquità di salute.

Il Frigo di Quartiere – buona pratica presente a Torino dalla banca dati CARE

L’iniziativa “Frigo di Quartiere” si rivolge a famiglie e individui in condizioni di vulnerabilità economica, proponendo una soluzione innovativa alla lotta contro lo spreco alimentare e al miglioramento delle condizioni di vita. Attraverso un approccio inclusivo, coinvolge comunità multiculturali e intergenerazionali, rafforzando i legami sociali e promuovendo un senso di solidarietà e partecipazione nei quartieri di Torino.

Nodo alla gola: XX Rapporto di Antigone sulle condizioni di detenzione

“Nodo alla gola” è il titolo, tragico ma di certo esemplificativo, dell’ultimo rapporto redatto dall’Associazione Antigone, che dal 1998, con l’autorizzazione del Ministero della Giustizia, visita periodicamente i quasi duecento istituti penitenziari italiani al fine di documentare le condizioni di vita delle persone detenute.

Documentare e contrastare le disuguaglianze: gli studi, le politiche, le iniziative discusse in due importanti convegni

Nel mese di aprile e di maggio 2024 si sono tenuti due importanti convegni: il primo, a Riccione dell’Associazione Italiana di Epidemiologia (AIE) e il secondo, a Palermo, della Società Italiana di Medicina delle Migrazioni (SIMM). Pur essendo l’uno più quantitativo e l’altro più qualitativo, troviamo molti punti di sovrapposizione nei temi trattati, in particolare per quanto riguarda le disuguaglianze di salute.

Il Frigo di Quartiere: Innovazione e Comunità per un Modello di Intervento Sociale a Torino

Torino, città di contrasti e bellezze, nasconde tra le sue vie una realtà fatta di disuguaglianze e sfide quotidiane per molte delle sue famiglie. In questo contesto di disuguaglianze, si è sviluppato il Frigo di Quartiere, un progetto che oltre a contrastare lo spreco e mitigare la povertà alimentare, mira a contrastare le disuguaglianze di salute attraverso un approccio integrato.

Prima la casa: il modello Housing First come risposta alla condizione di chi vive per strada – buona pratica dalla banca dati CARE

Housing First (HF) è un approccio innovativo al problema dei senzatetto, che supera il tradizionale percorso a gradini o a tappe in cui, progressivamente la persona senza dimora “passa” dal marciapiede al dormitorio e altre soluzioni intermedie e infine ad un alloggio. In sintesi l’abitazione è il traguardo finale da raggiungere dopo un percorso di cura e trattamento, che prevede un radicale cambiamento di vita. HF propone prima la casa innanzitutto.

Il ruolo dei determinanti sociali sulle patologie cardiovascolari

Le patologie cardiovascolari (CVD) causano 17,9 milioni di morti premature all’anno a livello mondiale. Tra il 1990 e il 2019 si è osservato un aumento molto rilevante: si è passati da 12,1 milioni a 18,6 milioni di morti per tali patologie. I determinanti sociali definiti come le condizioni in cui le persone nascono, vivono e invecchiano possono avere un forte impatto sulle CVD, e tenerne adeguatamente conto può essere di rilievo per le politiche di prevenzione.

Qual è lo stato di salute di chi abita il carcere? I risultati di una revisione

La revisione Favril pubblicata su Lancet Public Health nel 2024, presenta l’epidemiologia delle malattie mentali e fisiche diffuse tra i detenuti nelle carceri di tutto il mondo. In dettaglio è stata analizzata la prevalenza di disturbi mentali e fisici ed è emerso che nelle carceri il tasso è almeno il doppio rispetto a quello della popolazione generale.

Anziani meno soli e sedentari: l’esperienza della città di Tondela in Portogallo

Il programma portoghese “Up-to-date health – Running and Walking Center in Tondela” è rivolto alla popolazione anziana, in particolare a chi vive in condizioni di isolamento e di vulnerabilità. L’intervento mira a promuovere l’attività fisica e motoria a livello locale per contrastare la sedentarietà e migliorare lo stato di salute della popolazione target.