Disuguaglianze di salute ed età pensionabile tra scienza e decisioni
Grazie ai progressi nelle condizioni di vita e nella medicina le nostre società occidentali sono invecchiate e la loro aspettativa di vita continua ad allungarsi. Questo fatto spinge i regimi pensionistici a rimanere sostenibili, spostando in avanti l’età pensionabile. Cosa si sa sull’effetto sulla salute e sul lavoro delle riforme pensionistiche degli ultimi anni in Italia? Cosa significa per la salute continuare a lavorare nei dintorni dell’età pensionabile? E, soprattutto, siamo sicuri che ancorare automaticamente l’età pensionabile al miglioramento della speranza di vita non introduca nuove disuguaglianze tra i lavoratori?














Il concetto di salute non comprende soltanto gli aspetti medico-sanitari, ma include anche i fattori sociali e ambientali che lo condizionano. I diversi fattori che influenzano la salute si intrecciano, infatti, con gli ambiti che caratterizzano l’organizzazione sociale, ovvero con gli indicatori di posizione sociale, fra cui il livello di scolarità, il reddito, le condizioni di lavoro e il luogo di residenza.