La salute delle persone detenute nel carcere “Lorusso Cutugno” di Torino
Intervista a Monica Cristina Gallo, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Torino.
Intervista a Monica Cristina Gallo, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Torino.
La revisione Favril pubblicata su Lancet Public Health nel 2024, presenta l’epidemiologia delle malattie mentali e fisiche diffuse tra i detenuti nelle carceri di tutto il mondo. In dettaglio è stata analizzata la prevalenza di disturbi mentali e fisici ed è emerso che nelle carceri il tasso è almeno il doppio rispetto a quello della popolazione generale.
Alle Vallette, uno dei quartieri della periferia Nord di Torino, nel 2023 si è svolta un’indagine epidemiologica rivolta agli allievi e alle allieve delle scuole dell’area, per valutare il loro stato di salute orale e il peso dei determinanti sociali su di essa, con attenzione ai meccanismi che producono fattori di rischio in questa popolazione.
LABOSS è un laboratorio di idee che aiuta punti di vista e linguaggi differenti a confrontarsi sui temi più sensibili per l’universalismo in salute. Nelle giornate fiesolane di politica sanitaria tenutesi lo scorso settembre 2023 si sono esaminati tre temi: la storia del sistema sanitario italiano alla luce dell’universalismo, la dialettica più recente del rapporto pubblico e privato in sanità, e l’impatto sulla salute (disuguale) di queste trasformazioni.
Il 15 ottobre, in tutto il mondo, si è celebrato il Baby Loss Awareness Day, giornata di consapevolezza sul lutto perinatale.
L’articolo descrive, tramite le parole di Chiara Bodini del Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e interculturale dell’Università di Bologna, un interessante progetto di ricerca azione realizzato nella città di Bologna.
L’articolo presenta l’esperienza avviata nella ASL TO3 del Piemonte di sperimentazione di funzionamento di una Casa di Comunità e le connessioni con il Piano di Prevenzione e la Promozione della salute.
Il report, pubblicato recentemente dall’Ufficio Regionale OMS per l’Europa, oltre a fotografare lo stato dell’equità nella salute nella popolazione italiana, raccomanda le priorità di azione per i decisori.
Il contributo di Rolando e Jarre fa il punto sulle ricadute della legge regionale 9/2016 relativa al gioco d’azzardo analizzandone l’impatto economico, epidemiologico oltre a quello sulle abitudini di gioco.
L’articolo si focalizza sulle problematiche, le differenze territoriali e le opportunità per la salute e l’integrazione sociale rispetto alla pratica della circoncisione rituale maschile.