Che effetto ha avuto la pandemia sul lavoro femminile? Le restrizioni, hanno costretto anche molti uomini al lavoro da remoto. E’ stato un incentivo per una redistribuzione del lavoro domestico e di cura dei figli?
Il XLVI Convegno annuale dell’Associazione Italiana di Epidemiologia dal titolo “Decisioni in contesti di incertezza: il ruolo dell’epidemiologia” si è appena concluso. Vi proponiamo una selezione di lavori presentati nell’ambito delle sessioni parallele che riguardano il tema delle disuguaglianze sociali e di salute.
In occasione del XLIV convegno dell’Associazione Italiana di Epidemiologia che si tiene in modalità online dal 2 al 6 novembre, la rivista Epidemiologia&Prevenzione pubblica un numero monografico sull’epidemiologia delle popolazioni vulnerabili dedicato a Barbara Pacelli.Leggi tutto »Salute delle popolazioni vulnerabili
Esercitare un controllo sulla propria vita, la fiducia negli altri, l’influenza e la partecipazione nella società sono fattori che condizionano la nostra salute. Influenza e partecipazione hanno a che fare con l’inclusione in differenti contesti sociali, ma anche con la possibilità di far sentire la propria voce e di influenzare il proprio contesto di vita.Leggi tutto »Equità di genere e processi partecipativi: esempi dalla Svezia
La walkability ovvero l’insieme di caratteristiche del contesto ritenute utili a favorire la mobilità a piedi è associata ad un minor rischio di fratture osteoporotiche. Questo il risultato di uno studio condotto dal Servizio di Epidemiologia dell’ASL TO3 in collaborazione con gli urbanisti dei Sistemi Territoriali per l’Innovazione (SITI).
Le disuguaglianza di salute tra donne e uomini persistono, determinate da relazioni asimmetriche di potere in molte sfere sociali (nel lavoro, in famiglia, ecc.) che si esprimono in differenti gradi di controllo che le persone riescono ad esercitare sulle proprie scelte di vita e di salute. L’intreccio tra le disuguaglianze sociali e le differenze biologiche, inoltre, rende ancora più difficile andare a fondo dei meccanismi di iniquità.Leggi tutto »Uguaglianza di genere e salute
DoRS e il Servizio di Epidemiologia hanno curato la traduzione in italiano del documento dell’Oms Europa “What is the evidence on the reduction of inequalities in accessibility and quality of maternal health care delivery for migrants? A review of the existing evidence in the WHO European Region”.
“Le disuguaglianze di genere in Italia, nella società e nelle politiche: gli effetti sulla salute” è il titolo della sessione coordinata da Giulia Maria Cavaletto, Giuseppe Costa, Roberto Di Monaco e Silvia Pilutti nell’ambito della Decima conferenza ESPAnet Italia. Il Welfare e i perdenti della globalizzazione: le politiche sociali di fronte a nuove e vecchie disuguaglianze tenutasi dal 21 al 23 Settembre presso l’Università di Bologna – Campus di Forlì.
Il 12 aprile 2017 su iniziativa della Consigliera di parità della Regione Piemonte Giulia Maria Cavaletto si è tenuto a Torino il 1° Forum dei Comitati Unici di Garanzia (CUG) del Piemonte.Leggi tutto »Genere e salute: come ridurre le disuguaglianze
Questo documento propone a dirigenti e operatori pubblici e privati attenti alle problematiche di genere elementi di conoscenza sugli effetti delle disuguaglianze di genere sulla salute. Offre inoltre indicazioni e strumenti sulle modalità con cui organizzazioni, politiche e servizi possono promuovere l’equità nella salute.