Portineria di comunità: un’edicola su una terra di confine
L’articolo riporta l’intervista a Antonio Damasco, direttore della Rete Italiana di Cultura Popolare che racconta il progetto delle “Portinerie di Comunità” a Torino.
L’ambiente in cui le persone nascono, vivono, crescono e invecchiano ha un ruolo importante sulla salute fisica, mentale e sul benessere delle persone. In Italia si è osservato, ad esempio, che la probabilità per i bambini e i ragazzi di vivere in un’abitazione che affaccia su una strada a traffico pesante, e di subire maggiori rischi per la salute respiratoria, cresce con l’abbassarsi della posizione sociale della famiglia di appartenenza. Le aziende più inquinanti e gli impianti di gestione dei rifiuti sono spesso localizzate nei comuni più deprivati. Survey europee hanno messo in luce come in Italia i più svantaggiati hanno più difficoltà ad accedere alle aree verdi.
L’articolo riporta l’intervista a Antonio Damasco, direttore della Rete Italiana di Cultura Popolare che racconta il progetto delle “Portinerie di Comunità” a Torino.
Il Place Standard Tool è uno degli strumenti presenti all’interno di CARE che serve per valutare la qualità di un luogo. Può essere utile per esaminare quartieri e aree residenziali, luoghi in fase di cambiamento o ancora in fase di pianificazione. Questo strumento ha origine in Scozia, dove è stato applicato a partire dal 2015.
Si presenta il terzo numero della newsletter dedicata al progetto “Capitale sociale Vallette”, con gli aggiornamenti delle attività e dei progetti realizzati nell’ultimo semestre del 2021 nel quartiere Vallette di Torino.
Il progetto Capacity, avviato nel 2017, per la riqualificazione urbana di alcune zone della città di Messina nell’ambito del Programma Straordinario di Riqualificazione e Sicurezza delle Periferie Urbane lanciato dal Governo entra a far parte di CARE.
La regione Piemonte ha approvato l’adozione del Piano Nazionale Cronicità che si propone una revisione radicale della rete dell’assistenza territoriale e ha quindi avviato unLeggi tutto »L’ASL Città di Torino verso un modello di Comunità che cura
Il Manifesto per riabitare l’Italia (a cura di D. Cersosimo e C. Donzelli, edito da Donzelli, 2020) rappresenta l’approdo naturale del precedente volume, Riabitare L’Italia, curato da A. De Rossi (Donzelli, 2018). Il dialogo tra i due lavori emerge nelle prime righe del “manifesto” – che dà il titolo all’opera – dove si dichiara che l’obiettivo è: «aprire una grande discussione intellettuale, civile e politica, sui modi con cui si può riabitare l’Italia, ripensare le forme stesse dell’insediamento, della mobilità, del rapporto con l’ambiente e con la salute, del lavoro, della qualità della vita».Leggi tutto »Manifesto per riabitare l’Italia
CARE – Catalogo di Azioni orientate all’Equità è una banca dati in cui si possono trovare esempi di interventi realizzati in Italia, in Europa e in altri paesi con caratteristiche simili al nostro. Leggi tutto »CARE: una nuova risorsa per ripartire dall’equità
L’intervento è stato realizzato nel 2016 ed ha coinvolto tre comuni in Belgio: Melsele, Waregem e Geraardsbergen, ove sono presenti aree territoriali con problemi legati alla mobilità e alla coesione sociale.Leggi tutto »Un approccio partecipativo per migliorare la mobilità urbana
Mihsalud è un programma realizzato a partire dal 2007 dal Centro di Salute Pubblica di Valencia in collaborazione con diversi centri sanitari e altri soggetti quali il Comune di Valencia, l’associazione ACOEC e un gruppo di associazioni cittadine. Si tratta di un programma di mobilitazione sociale per promuovere la salute e l’accesso ai servizi nelle popolazioni in situazioni di vulnerabilità della città di Valencia.Leggi tutto »Progetto Mihsalud – uomini, donne, bambini, insieme per promuovere la salute
Trenta anni di studi in più di 30 paesi europei raccolti nel libro “Health Inequalities” scritto da Johan Mackenbach, uno dei più importanti studiosi sul tema delle disuguaglianze di salute. Pubblichiamo la traduzione di parte della prefazione e delle principali conclusioni a cui giunge l’autore del libro.