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Disuguaglianze di salute

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Nodo alla gola: XX Rapporto di Antigone sulle condizioni di detenzione

“Nodo alla gola” è il titolo, tragico ma di certo esemplificativo, dell’ultimo rapporto redatto dall’Associazione Antigone, che dal 1998, con l’autorizzazione del Ministero della Giustizia, visita periodicamente i quasi duecento istituti penitenziari italiani al fine di documentare le condizioni di vita delle persone detenute.

Promozione della salute e primo soccorso nelle carceri – buona pratica irlandese dalla banca dati CARE

Fra le buone pratiche inserite all’interno di CARE è presente Community-based Health and First Aid Action  (Salute e pronto soccorso in azione su base comunitaria), progetto realizzato in Irlanda e implementato in sei penitenziari del Paese, con il coinvolgimento della popolazione detenuta e degli operatori della Croce Rossa irlandese.

Qual è lo stato di salute di chi abita il carcere? I risultati di una revisione

La revisione Favril pubblicata su Lancet Public Health nel 2024, presenta l’epidemiologia delle malattie mentali e fisiche diffuse tra i detenuti nelle carceri di tutto il mondo. In dettaglio è stata analizzata la prevalenza di disturbi mentali e fisici ed è emerso che nelle carceri il tasso è almeno il doppio rispetto a quello della popolazione generale.

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Salute disuguale: le cure per le persone in condizione di limitazione della libertà personale

L’Ufficio del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale ha appena presentato due importanti documenti: la relazione annuale sulla Casa Circondariale Lorusso e Cotugno di Torino e un approfondimento sulla popolazione giovanile ivi detenuta oltre a vari rapporti e relazioni sul CPR (Centro Per il Rimpatrio) a Torino.