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Disuguaglianze di salute

Un “Angelo Custode” a sostegno delle giovani famiglie in difficoltà

Tempo di lettura: 3 minuti

Schutzengel è un intervento di  sostegno alla prima infanzia e rivolto ai nuclei familiari meno abbienti. Il progetto, realizzato dall’omonima organizzazione no-profit, ha avuto origine in Germania nel distretto  economicamente svantaggiato di  Flensburg Neustadt, attualmente è operativo in quattro sedi all’interno dello Schleswig-Holstein.

A chi può essere utile

Associazioni di neo genitori in contesti deprivati, operatori sociali, operatori sanitari, decisori politici a livello comunale, associazioni del terzo settore.

La segnaliamo perché

E’un intervento per la prima infanzia che si concentra sui bambini delle famiglie e delle comunità svantaggiate. L’assistenza alle famiglie vulnerabili mira a garantire a questi bambini, non ancora nati oppure molto piccoli, il miglior inizio possibile della vita. I fornitori di servizi, i volontari e gli altri operatori aiutano questi nuclei familiari ad affrontare le difficoltà in modo sostenibile, permettendo di affrontare le problematiche e i momenti di crisi che possono insorgere in questa fase delicata della vita familiare. Inoltre, grazie al forte lavoro di rete con le istituzioni governative e non governative, è possibile indirizzare le famiglie in modo rapido ed efficiente ai servizi appropriati.

Obiettivi e descrizione dell’intervento

Questo progetto partecipativo mira a prevenire lo sviluppo di problemi fisici e/o psicologici nei neonati e nei bambini piccoli di genitori/carer vulnerabili agendo nei seguenti ambiti:

  • Miglioramento dei comportamenti relativi alla salute dei genitori/carer e potenziamento delle loro risorse sociali. I genitori sono aiutati a prepararsi alla gravidanza e alla nascita del bambino e viene fornita loro una consulenza sociale per affrontare problemi come lo stress, la violenza e le condizioni di debito;
  • Miglioramento delle condizioni di vita e incoraggiamento dei partecipanti ad essere più coinvolti nelle loro comunità attraverso la partecipazione alle attività e ai comitati distrettuali, e la promozione di reti che possano sostenere i genitori/tutori, ad esempio i centri diurni distrettuali.

Alcuni esempi delle misure adottate

  •  Collegamenti con i servizi di ostetricia locale

Schutzengel ha stretti legami con l’ostetricia locale e i servizi pediatrici. L’ostetrica di famiglia collabora con un ospedale locale per sostenere le giovani donne/famiglie durante la gravidanza e dopo il parto. Questo sostegno si estende oltre il consueto limite delle cure post-parto finanziate dall’assicurazione di routine. L’ostetrica svolge anche un’assistenza preventiva precoce e aiuta le donne/famiglie spesso stressate e sopraffatte da preoccupazioni e problemi di salute, a cui si aggiunge un neonato.

  • Caffè/meeting points per i genitori

Il primo Parent/carer café che è stato fondato a Flensburg si trova all’interno di due appartamenti donati da una cooperativa edilizia della città. Questi punti di ritrovo offrono ai genitori l’opportunità di incontrarsi, di discutere le loro esperienze con i coetanei e di condividere strategie di gestione, consigli, ecc. All’interno dei caffè si tengono colazioni collettive che promuovono un’alimentazione sana, sono previste attività specifiche per i bambini e per combattere lo stress e, inoltre, sono presenti professionisti quali personale ostetrico e pediatrico per fornire delle consulenze in loco.

  • Family Guardian Angels

Un “compagno di famiglia”, originariamente proveniente dalla chiesa protestante, ma incluso successivamente nel progetto, supporta le giovani famiglie in collaborazione con la parrocchia, specialmente per affrontare la vita di tutti i giorni

  • Network professionali

L’iniziativa è collegata ad una rete di assistenti familiari, ostetriche e pediatri che sono a disposizione per sostenere i genitori e per offrire una consulenza esperta. I genitori possono partecipare incontri in cui possono accedere a consulenze specialistiche e incontrare altri genitori/carer.

Valutazione

L’implementazione e l’efficacia del progetto è stata formalmente valutata utilizzando metodi di ricerca qualitativi. Sono state effettuate interviste aperte strutturate con gli utenti del servizio e con il personale di Schutzengel (inclusi i dipendenti volontari e retribuiti). I dati delle interviste sono stati analizzati per temi sia coerenti sia divergenti allo scopo di  ottenere una valutazione completa dell’impatto del progetto. La valutazione si è concentrata sui seguenti tre temi:

  • accettazione del progetto
  • prevenzione e promozione della salute
  • reti di cooperazione

Diversi fattori sono stati identificati come la chiave del successo di Schutzengel:

  • la fiducia – tra gli utenti del servizio, e tra gli utenti del servizio e il personale,
  • la discrezione,
  • l’’informalità offerta dai contesti comunitari in cui si sono svolte le attività.

Inoltre, l’approccio incentrato sulla persona è stato apprezzato dagli utenti del servizio. Le madri hanno riferito di sentirsi incluse nel piano d’azione e di aver apprezzato il servizio. Un aspetto particolarmente positivo della valutazione è stato il coinvolgimento di tutti i principali gruppi di interesse. L’analisi comparativa dei risultati ha mostrato un ampio consenso delle varie prospettive (utenti del servizio, personale, ecc.).

Accedi alla scheda CARE – Schutzengel (Angelo Custode) – Sostegno alle giovani famiglie in difficoltà