Come rafforzare le capacità di controllo dei giovani sulla loro salute? Come contrastare in modo preventivo le disuguaglianze di salute in età adulta?
Dalle esperienze giovanili emerge la difficoltà a conciliare la salute con le relazioni sociali, nei diversi ambienti frequentati. Per questo, si diffondono comportamenti a rischio e tanti ragazzi e ragazze sembrano subire la pressione dei gruppi di amici e le pratiche negative dei coetanei, invece che aumentare le proprie capacità e la propria autonomia nel rapporto con le persone loro vicine. Ciò finisce per accrescere i rischi nelle famiglie più povere.
Quale funzione svolge, allora, la comunità? Le relazioni sociali di prossimità?
A partire da questi interrogativi, il volume ‘Adolescenti e alcol. Strategie di alternanza e peer education per la scuola’, propone che sia innanzitutto la scuola il luogo dove costruire, in prima persona, esperienze di relazioni capacitanti, che allarghino il loro effetto di libertà e responsabilità, fino a raggiungere la varietà di reti e ambienti frequentati dai giovani. Dalle ricerche scaturisce la necessità di investire sulle competenze sociali dei più giovani, – le cosiddette life skills – per metterli in grado di gestire meglio il rapporto con gli altri. Dalle teorie sull’apprendimento, agli strumenti dell’alternanza scuola-lavoro e della peer education, il volume propone percorsi per rendere gli adolescenti protagonisti della loro crescita.
Il volume è scaricabile gratuitamente in versione PDF – PressOnLine – sul sito di Carocci Editore, agli utenti che si registrino e che effettuino il login al seguente indirizzo web
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