Lo sviluppo di una società può essere misurato attraverso la qualità e l’equità di salute della sua popolazione. Le circostanze nelle quali le persone crescono, vivono e lavorano e le politiche sociali ed economiche hanno un impatto determinante sulla crescita delle disuguaglianze di salute e dello svantaggio sociale. Tali condizioni cambiano, inevitabilmente, da Paese a Paese: l’aspettativa di vita può superare gli 80 anni per scendere ai 45, a seconda se si nasce in una parte del mondo più o meno svantaggiata.
Il seguente report, redatto dalla Commissione sui determinanti sociali della salute – istituita nel 2005 dall’Organizzazione mondiale della sanità con l’obiettivo di promuovere l’equità di salute avvalendosi del contributo dei governi, della società civile, dell’OMS e di altre organizzazioni internazionali – descrive, a livello globale, l’impatto dei determinanti sociali di salute sulle disuguaglianze e fornisce linee guida finalizzate a promuovere l’equità in salute.